mercoledì 28 novembre 2012

TORTA SALATA CON BIETA E CASTAGNE senza glutine




Ciao a tutti!!!!
Stasera una torta salata… molto autunnale…

Ingredienti (per torta da 22cm):

Per la pasta brisèe all’olio d’oliva:
150g  di farina senza glutine (io biaglut pacco da 1 kg) + un po’ se necessario
50g di farina di grano saraceno (certificata senza glutine)
80ml di olio extravergine d’oliva
50-70 ml di acqua freddissima
1 pizzico si sale
1 foglia d’alloro sbriciolata

Per il ripieno:
600g di bieta
15 castagne lessate
1 uovo
50g di parmigiano grattugiato
pangrattato senza glutine q.b.
1 spicchio d’aglio

Strumenti:
1 ciotola
planetaria o impastatore o sbattitore elettrico con fruste da impasto… aiuta!
pellicola trasparente
1 padella
passaverdure
carta forno
mattarello
tortiera tonda da 22 cm
1 pennello
freezer
frigorifero
forno

Procedimento:
La prima cosa da fare è mettere l’olio nel congelatore per un’oretta in modo che si solidifichi, assumendo la consistenza del burro.
In una ciotola inserite le farine setacciate, il pizzico di sale e la foglia d’alloro sbriciolata, poi l’olio solidificato fatto a pezzetti e mescolate con la punta delle dita oppure con una planetaria o un impastatrice che vi renderà il lavoro molto più agevole!!!
Una volta che il composto assume una consistenza briciolosa, aggiungete gradualmente l’acqua fredda continuando ad amalgamare finchè non otterrete un impasto liscio e omogeneo come la pasta frolla. Come vedete non posso indicare la quantità d’acqua in modo assolutamente preciso.
Comunque sia, se l’impasto dovesse risultare troppo unto e mollo, aggiungete un po’ di farina sempre gradualmente, non vi dovete preoccupare si recupera perfettamente. Basta perseverare!!!
Una volta ottenuta la consistenza esatta, avvolgete l’impasto nella pellicola e fatelo riposare in frigo per 30-40 minuti.
Nel frattempo lessate la bieta, ripassatela in padella con un po’ d’olio e un spicchio d’aglio per dieci minuti e fatela raffreddare.
Passate le castagne lessate e senza la pellicina al passaverdure, ottenendo una purea che ammorbidirete con qualche cucchiaio di acqua.
Adesso unite alla purea di castagne ammorbidita, un uovo leggermente sbattuto, il parmigiano grattugiato, ed infine la bieta.
Estraete la pasta brisèe dal frigo e stendetela con il mattarello, aiutandovi con due fogli di carta forno. Adagiate la pasta nella tortiera con la carta forno, date una leggerissima spolverata di pangrattato e poi inserite il ripieno livellandolo in modo omogeneo, volendo aggiungete un po’ di parmigiano e pangrattato in superficie. Spennellate i bordi con un goccio d’acqua e infornate a 180° per 40 minuti circa.
Servitela appena tiepida.




POLLO AL CURRY senza glutine




Il pollo al curry è un piatto tipico della cucina indiana, dal sapore molto deciso e sfizioso.

Ingredienti ( per 2 persone):
1 petto di pollo
1 cipolla piccola
2 spicchi d’aglio
1 scalogno
½ carota
1 cucchiaino di curry
½  cucchiaino di fecola di patate consentita
5 cucchiai di panna liquida
brodo vegetale q.b.
dragoncello q.b.
maggiorana q.b.
olio evo q.b.
sale q.b.


Vediamo come si prepara il pollo al curry.
Il primo passaggio consiste nel marinare il pollo. In una ciotola sistemate il petto di pollo e unitevi qualche cucchiaio di olio extravergine d’oliva, lo spicchio d’aglio tagliato a metà, qualche fettina di cipolla e di scalogno, un pizzico di sale, e il dragoncello e la maggiorana spezzettati grossolanamente. Mescolate bene, coprite la ciotola con della pellicola trasparente e riponete in frigo per 1-2 ore in modo che si insaporisca.
Trascorso il tempo, in un pentola preparate il soffritto con olio extravergine d’oliva, la cipolla e la carota affettate finemente e un pezzettino d’aglio.
Quando la cipolla è ben appassita, aggiungete il petto di pollo, che nel frattempo avrete tolto dalla marinatura e tagliato a pezzetti, e qualche fogliolina di maggiorana fresca e dragoncello.
A fiamma vivace fate rosolare i pezzetti di pollo girandoli spesso, poi aggiungete qualche mestolo di brodo vegetale, e a metà cottura il curry. Quando il pollo è quasi cotto, toglietelo dal sughetto che si sarà formato e posizionatelo su un piatto.
Al fondo di cottura che avrete nella pentola aggiungete la panna e la fecola, cuocete per qualche minuto dopo di che frullate con il minipimer per ottenere una crema liscia. Ora reinserite il pollo, fate ultimare la cottura e aggiustate di sale. Se notate che il sugo si restringe troppo aggiungete altro brodo vegetale caldo.

Suggerimenti: potete sostituire le erbe aromatiche qui indicate con altre che preferite. Il pollo al curry è ottimo accompagnato con del riso basmati lessato e delle verdure, così può essere un perfetto piatto unico.

CROSTATINE ALLA NUTELLA senza glutine

Vi presento la Crostatina alla Nutella... del Mulino Bianco Cibo che fa sognare!!! :-)


Ingredienti
ovvero:
115 gr di amido di mais Maizena (certificato senza glutine)
33 gr di fecola di patate (certificata senza glutine)
110 gr di farina di riso (certificata senza glutine)
125 gr di burro freddo
100 gr di zucchero
1 uovo intero + 1 tuorlo
1 bustina di vanillina (certificata senza glutine)
Nutella
burro q.b. (per ungere le teglie)
1 tuorlo

Strumenti
Mixer con lame
teglie per crostatine
pellicola alimentare
carta forno
matterello
rotella tagliapasta (liscia/dentellata)
ciotola capiente
pennello da cucina
cucchiaio
frigorifero
forno

Preparazione
Uniamo nella tazza di un mixer tutte le polveri (farine e xantano), lo zucchero, la vanillina e il burro freddo tagliato a cubetti.
Azioniamo il mixer; basteranno pochi secondi per ottenere un composto sabbioso. Trasferiamo il tutto in una ciotola capiente. Aggiungiamo l'uovo e il tuorlo e lavoriamo velocemente con le mani fino ad ottenere una pasta morbida e omogenea. Avvolgiamo la pasta con la pellicola trasparente per alimenti e facciamola raffreddare in frigorifero per almeno 30-40 minuti.
Riprendiamo la pasta frolla dal frigorifero. Dividiamola per comodità in 4 parti. Stendiamo ogni pezzo tra due fogli di carta forno fino ad ottenere uno spessore di 2-3 mm. Imburriamo le teglie per crostatine e ricopriamole con la pasta frolla. Lasciamo da parte un po' di pasta per formare le striscioline. Riempiamo ogni crostatina con abbondante Nutella. Formiamo i reticolati con la pasta frolla avanzata e spennelliamo con un tuorlo sbattuto. Mettiamo le crostatine in frigorifero e accendiamo il forno a 200°C. Lasciamole rassodare in frigorifero per 15-20 minuti. Questo passaggio è fondamentale per non far bruciare la Nutella durante la cottura! A questo punto il forno è ben caldo. Inforniamo le crostatine per circa 20 minuti (devono essere ben dorate). Sforniamo e lasciamo raffreddare completamente prima di toglierle dalle teglie.

lunedì 26 novembre 2012

PASTIERA NAPOLETANA senza glutine

La pastiera napoletana è un dolce ricco e sostanzioso. Le sue origini sono antichissime: si preparava già nei culti pagani per festeggiare l'arrivo della primavera. La pastiera napoletana prevede un ripieno di grano cotto, ma tuttora alcune signore partenopee continuano a prepararla nella versione originale: utilizzando gli spaghetti cotti al posto del grano.

Vediamo come si prepara la pastiera napoletana:

Ingredienti per la pasta frolla:
110 gr di amido di mais (senza glutine)
110 gr di farina di riso (senza glutine)
30 gr di fecola di patate (senza glutine)
1 uovo + 1 tuorlo
125 gr di burro freddo
100 gr di zucchero
1 bustina di vanillina (senza glutine)

Ingredienti per il ripieno:
500 gr di ricotta
350 gr di zucchero
70 gr di grano saraceno da cuocere (senza glutine)
(oppure 250 gr di grano saraceno già cotto)
200 ml di latte
40 gr di burro
1 fialetta di aroma mille fiori (senza glutine)
50 gr di arancia candita (senza glutine)
50 gr di cedro candito (senza glutine)
buccia grattugiata di un limone
1 bustina di vanillina (senza glutine)
2 uova intere + 2 tuorli
1 tuorlo
zucchero al velo q.b. (senza glutine)

Preparate la pasta frolla: nel boccale di un mixer munito di lame inserite le farine, lo zucchero, la vanillina e il burro freddo tagliato a cubetti. Azionate il mixer fino ad ottenere un composto sabbioso. Trasferite questo composto su una spianatoia e lavoratelo a mano dopo aver aggiunto l'uovo intero e il tuorlo. Una volta ottenuta una pasta omogenea copritela con della pellicola e lasciatela riposare in frigorifero per almeno 30 minuti. A parte, in una ciotola amalgamate con un cucchiaio di legno la ricotta, lo zucchero, 2 uova, 2 tuorli e la fialetta di mille fiori. Mescolate fino ad ottenere una crema liscia e senza grumi.
Cuocete il grano saraceno in acqua bollente per 15 minuti; poi scolatelo.
In una pentola versate il latte, il burro, la buccia di un limone grattugiato e il grano saraceno già cotto. Fate cuocere a fuoco moderato fino ad ottenere una crema. Spegnete il fuoco e fate intiepidire. Intanto riprendete la pasta frolla e stendetela con il matterello ad uno spessore di 2-3 mm. Ricoprite con la pasta frolla il fondo  e i bordi di stampo (preferibilmente a cerchio apribile) precedentemente imburrato. Lasciate da parte un po' di pasta frolla che servirà per la griglia decorativa. A questo punto amalgamate il composto di grano saraceno ormai tiepido alla crema di ricotta. Mescolate e aggiungete i canditi ridotti a cubetti molto piccoli. Versate il ripieno nella tortiera. Livellate i bordi con i rebbi di una forchetta. Adagiate sopra il ripieno delle striscioline di pasta frolla in modo da formare una griglia. Infine spennellatele delicatamente con un tuorlo sbattuto. Infornate la pastiera in forno preriscaldato a 200°C e cuocete per 50-60 minuti. Una volta cotta sfornatela e lasciatela raffreddare completamente prima di aprire la tortiera. Servitela ben fredda (è più buona  il giorno dopo) spolverizzando la pastiera con dello zucchero al velo.

Esistono molte versioni della pastiera napoletana. In alcune preparazioni, ad esempio, si sostituiscono i canditi con le gocce di cioccolato.

lunedì 19 novembre 2012

PANINI CON FARINA DI CASTAGNE senza glutine




Ciao a tutti!!!!
Sono troppo troppo felice di condividere con voi questa ricetta. Finalmente sono riuscita a fare il pane con la farina di castagne… un pane come volevo io, morbido, profumato e fragrante…
Come sempre tutto questo non sarebbe stato possibile senza Felix e Cappera di Un cuore di farina senza glutine. Infatti, la ricetta è un mix tra il pane con farina di castagne di Felix e la ricetta trovata in un libro su pane, pizze, focacce e torte salate che ho comprato in Trentino qualche anno fa durante una vacanza.
Le ricette sono molto molto simili, io le ho unite se così si può dire.

Ingredienti (per 4 panini come da foto):
Per il lievitino:
100g di acqua tiepida (io 37°)
1g di lievito di birra

Per l’impasto:
200g di farina di castagne (controllate sempre il prontuario AIC per le marche)
1 cucchiaio di cacao amaro in polvere consentito
18g di lievito di birra
420g di acqua tiepida
20g di olio evo
1 cucchiaio di miele
2 cucchiaini di sale
foglie di castagno, possibilmente verdi!

Strumenti:
Sbattitore con fruste a gancio
1 ciotola
pellicola trasparente
teglia
carta forno
forno

Procedimento:
Per quanto riguarda il procedimento, ho seguito alla lettera le istruzioni di Felix a cui vi rimando cliccando qui.
L’unica mia modifica è stata creare un letto di foglie di castagno, disposte sopra la carta forno e sulle quali ho poi adagiato delicatamente i panini ben infarinati, prima di infornarli.
Se non trovate le foglie verdi, potete utilizzare quelle secche, con l’accortezza di farle rinvenire precedentemente in acqua e poi asciugarle. 
Le foglie si cuoceranno insieme al pane conferendogli un sapore davvero particolare. Poi le eliminerete prima di consumarlo.
Io ho cotto i panini per 12 minuti a 240° e 25-30 minuti a 200°, vi consiglio di tenere nel forno un tegamino con dell'acqua per mantenere l'umidità durante la cottura.
Il giorno dopo a pranzo questi panini erano ancora morbidi, senza alcun bisogno di essere scaldati!!!








PATATE AL FORNO




Le patate al forno sono il contorno per eccellenza della cucina italiana. Accompagnano soprattutto i pranzi della domenica, ma si abbinano perfettamente con tutti secondi di carne e sono gradite soprattutto dai più piccoli.

Vediamo come si preparano le patate al forno:

Ingredienti (per 4 persone):
1,5 kg di patate
2 spicchi d’aglio
qualche rametto di rosmarino
olio extravergine d’oliva q.b.
sale q.b.

Sbucciate le patate e mettetele in una bacinella con dell’acqua fresca, in questo modo eviterete che anneriscano.
Dopo averle lasciate a mollo per venti minuti circa, ponetele su di un panno ed asciugatele. Affettatele prima a metà e poi potete realizzare degli spicchi o dei cubetti, in base ai vostri gusti.
Foderate una teglia con della carta forno, date un primo giro d’olio, disponete le patate affettate, gli spicchi d’aglio schiacciato, gli aghi di rosmarino. Salate e aggiungete un altro po’ di olio e girate bene in modo che si insaporiscano.
Infornate in forno già caldo a 250°. Le vostre patate al forno saranno pronte per essere sfornate non appena avranno assunto un bel colore dorato. Servitele ancora calde.

Suggerimenti: vi consigliamo di girare le patate a metà cottura, in questo modo la cottura sarà uniforme. Inoltre volendo potete anche portarvi avanti con il lavoro, pulirle in anticipo e lasciarle a mollo nell’acqua per una notte.

venerdì 16 novembre 2012

BUON COMPLEANNO MARY!

TANTI AUGURI!!!
Mary... ti è piaciuta questa piccola sorpresa? :-)
Ti auguro ogni bene amica mia, tanti auguri di buon compleanno!

PER I 25 ANNI DI MARY...
Che ne dite di regalarle il dolce più bello che avete preparato nella vostra vita da foodbloggers?



Per partecipare:
Basta commentare a questo post inserendo il link del dolce più bello che avete preparato!!! :-)

martedì 13 novembre 2012

CROCCHETTE DI PATATE senza glutine

Le crocchette di patate sono dei gustosi bocconcini morbidi ricoperti da una croccante impanatura.
Sono uno sfizioso antipasto o un ricco secondo. Possono essere fritte o cotte in forno.
Sono semplicissime da preparare e sono sempre gradite sia dai grandi che dai piccini!

Vediamo come si preparano le crocchette di patate.


Ingredienti (per circa 25 crocchette)
1 kg di patate rosse (grandezza medio-piccola)
2 tuorli
50 gr di Parmigiano Regiano grattugiato
50 gr di Emmental grattugiato
noce moscata grattugiata a piacere
pepe macinato a piacere
1 pizzico abbondante di sale fino
Per impanare:
3 uova intere
farina di mais molto fine (certificata senza glutine)
Per friggere:
olio di arachide

Lavate le patate e lessatele con tutta la buccia. Utilizzando patate medio-piccole ci vorranno 40-45 minuti di cottura. Una volta cotte, scolatele e lasciatele raffreddare un po'. Ancora calde, infilzatele con una forchetta e sbucciatele aiutandovi con un coltello. Passate le patate con lo schiacciapatate in una ciotola capiente. Terminate le patate aggiungete i tuorli, i formaggi grattugiati, il sale, il pepe e la noce moscata. Amalgamate il tutto servendovi di un cucchiaio di legno: bisogna amalgamare bene il composto. Con un cucchiaio prelevate un po' d'impasto e con le mani formate un piccolo cilindro. Proseguite così fino a terminare il composto. Sbattete le uova in una ciotolina. Intingete ogni pezzo nell'uovo e poi passatelo per bene nel pan grattato. Scaldate abbondante olio in un tegame profondo; friggete le crocchette di patate rigirandole spesso. Una volta dorate prelevatele con una schiumarola e adagiatele su carta assorbente. Servitele ben calde e leggermente salate.

Per ottenere un'impeccabile impanatura: ogni crocchetta deve passare nell'uovo e nella farina di mais per 3 volte prima d'esser fritta.

Le crocchette di patate possono essere arricchite aggiungendo all'impasto delle erbette tritate o dei cubetti di mozzarella.

lunedì 12 novembre 2012

CORNETTINI DI PASTA BRIOCHE senza glutine

Ciao carissime stelle foodblogger!!
Oggi sono particolarmente felice e gioiosa! E ovviamente voglio condividere con voi questo mio nuovo traguardo! I cornetti! Certo, c'è ancora da lavorarci su, sulla forma, sulla lievitazione.. ma ci tengo tantissimo! Sono morbidosi e cosa da non sottovalutare hanno il profumo e il sapore di quelli glutinosi!


La ricetta è di Felix! Potete trovarla cliccando qui. Un milione di grazie!!! ^__^

Ingredienti (per 8 cornettini)
131 gr di Farmo Fibrepan
53 gr di Pandea preparato per pane e dolci
41 gr di Agluten miscela per pane, pizza, focaccia
1 misurino di latte in polvere da usare quello 0-6 mesi che è gf (facoltativo. Io non l'ho messo)
64 gr di burro di alta qualità
25 gr di zucchero
10 gr di sciroppo di glucosio (facoltativo. Aumenta sofficità e durata del cornetto)
20 gr di lievito di birra
1 pizzico di sale
1 uovo (sgusciato circa 60 gr)
50 ml di acqua tiepida
50 ml di latte tiepido
1 tuorlo + 1 cucchiaio di latte per spennellare
granella di zucchero senza glutine q.b. (facoltativa)

Strumenti
MdP (macchina del pane) utilissima ma si può anche impastare con le fruste
carta forno
rotella tagliapasta
pennello in silicone
forno

Preparazione
Nella macchina del pane aggiungiamo gli ingredienti secondo questo ordine: latte tiepido, l'uovo leggermente sbattuto, lo sciroppo di glucosio, il burro molto morbido, le farine (aggiungiamo il sale nascondendolo sotto qualche cucchiaio di farina: così non sta a contatto con il lievito). Infine aggiungiamo l'acqua tiepida nella quale abbiamo fatto sciogliere il lievito e lo zucchero.

Ho usato questi prodotti

Avviamo il programma "impasta e lievita". Se non si dispone della MdP si impasta in una ciotola servendosi di uno sbattitore elettrico con fruste a gancio. Si lavora l'impasto per 15 minuti abbondanti fino ad ottenere un composto che si stacca dalle pareti della ciotola. A questo punto si ricopre la ciotola con pellicola trasparente e si fa lievitare per 1 ora e 30 minuti.
Terminato il programma, troveremo un composto ben lievitato e completamente staccato dai bordi del cestello. Prendiamo la pasta con le mani (non serve né ungerle né infarinarle) e adagiamolo su un foglio di carta forno leggermente spolverizzato di farina. Appiattiamo l'impasto con le mani e non con il matterello arrivando a formare un cerchio molto sottile e di 30-34 cm di diametro.


Con una rotella tagliapasta (liscia o dentellata) dividiamo il cerchio in 8 parti uguali.


A questo punto possiamo farcirli. Io non ho messo alcuna farcitura.
Iniziamo ad arrotolare i cornetti. Posizioniamo un triangolino con la punta verso di noi. Arrotoliamo partendo dalla base (quella con il lato stondato) fino ad arrivare alla punta del triangolo. Conferiamo una forma a C lasciando la puntina del triangolo alla base del cornetto. In questo modo non si alzerà durante la cottura.


Facciamo lievitare i cornetti coperti con carta forno in un luogo tiepido per circa 40 minuti.
I miei cornetti non sono cresciuti un granché, ma in cottura sono lievitati ancora un pochino.
La prossima volta li farò lievitare molto di più.
Terminata questa lievitazione spennelliamo i cornetti con tuorlo e latte sbattuto; a piacere aggiungiamo anche la granella di zucchero.


Accendiamo il forno a 190°C e quando sarà arrivato a temperatura inforniamo i cornetti posizionando la griglia a metà altezza. Cuociamo per 15-20 minuti a forno statico.
Sforniamo e lasciamo raffreddare su una gratella.



Questi cornettini sono eccezionali! Consiglio di mangiarli appena appena tiepidi...
Sono ottimi inzuppati nel latte caldo! Provateli! ^__^

A presto!

venerdì 9 novembre 2012

CALZONI FILANTI CON BIETA E OLIVE NERE senza glutine




Ciao a tutti,
eh eh non solo Micol sforna bontà in questo periodo… anch’io mi sto divertendo con le farine e gli impasti.
Stasera calzoni!!! Sono una rivisitazione dei calzoni con la bieta che faceva la mia nonna. Quando accendeva il forno a legna per fare la pizza, c’era sempre posto anche per loro, in questo modo recuperava i pezzetti di impasto che avanzavano.
Li dedico a lei, sperando che da lassù mi stia guardando e che sia fiera della mia modesta creazione.
Come potete vedere le dosi sono ad occhio, ma anche la mia nonna faceva così...

Ingredienti:
bieta q.b.
formaggio a piacere q.b. (io emmental)
olive nere q.b.
olio evo q.b.
2 spicchi d’aglio

Strumenti:
sbattitore elettrico con fruste a gancio
ciotola
pellicola trasparente
carta forno
1 teglia
1 padella
forno
fornelli

Procedimento:
Per prima cosa preparate l’impasto come indicato qui nella ricetta di Felix, io ho seguito alla lettera le sue dosi e indicazioni.
Mentre l’impasto lievita, lessate la bieta in poca acqua salata, scolatela e poi ripassatela in padella facendo un soffritto con olio e aglio, aggiungendo la bieta strizzata dall’acqua in eccesso, e lasciatela insaporire.
A cottura quasi ultimata aggiungete le olive nere snocciolate e tagliate a pezzettini, lasciate cuocere ancora per pochi minuti e aggiustate di sale se necessario.
Ora stendete la pasta come descritto da Felix, sistemate la bieta raffreddata al centro di ogni calzone, disponete qualche pezzettino di formaggio, chiedete sigillando bene i bordi con i rebbi di una forchetta. Volendo potete spennellarli con un filino d'olio, io non l'ho fatto perchè mi sono dimenticata : ) ma sono venuti buonissimi lo stesso!
Cuocete in forno caldo a 250° fino a quando non saranno dorati.
Buonissimi… Infine scusatemi per la qualità delle foto ma sono sicura che capirete l’assalto che hanno ricevuto e sono riuscita a fotografarli per miracolo : )





giovedì 8 novembre 2012

PIZZA AL TAGLIO senza glutine

Eccomi di nuovo con la pizza!
Nel mio post della "Pizza alta e super soffice" ho scritto che avrei rifatto l'impasto ma stendendolo in una teglia molto più grande in modo da ottenere una pizza più bassa e simile a quelle che si trovano nelle rosticcerie bandite ai celiaci. Che dire.. il risultato è sorprendente!! La pizza ha un fondo croccantello squisito, l'impasto è molto morbido, elastico e ci tengo a dirlo: non ha alcunché da invidiare alle pizze glutinose!


Quindi per gli ingredienti e il procedimento vi rimando a questo post.
Vi lascio le foto (anche se sono scurette) per farvi vedere quanto la pasta continui a lievitare in modo strepitoso anche durante la seconda lievitazione!

Impasto appena steso
Impasto lievitato
Ho condito la pizza con pomodoro, alici e volontà e tanta, tantissima mozzarella!


Ed eccola! Sfornata e tagliata a pezzi!


Non vi resta che provarla!! :-)

ANDATE A VEDERE LE FOTO DELLA PIZZA CHE HA FATTO MARY!
CLICCATE QUI! grazie :-)

Buona giornata!

Questa è stata fatta domenica 11 novembre.
Ho tolto una porzione dall'impasto totale ricoprendo una piccola teglia.
Il resto l'ho steso sottilmente nella teglia che vedete.
Ho così ottenuto una pizza alta solo 1 cm. Proprio come quella che si trova in rosticceria!
Questa è stata condita con base di pomodoro;
1/3 alici e mozzarella; 1/3 melanzane grigliate e mozzarella; 1/3 salame piccante e mozzarella.

mercoledì 7 novembre 2012

PAGNOTTINE BIANCHE senza glutine

Quant'è buono il profumino del pane appena sfornato?
Avete mai impastato il pane quando in casa tutti dormono e fuori è ancora buio?
Io questo pane l'ho impastato alle 5 di mattina... da sola, in silenzio, con la compagnia e il calore avvolgente di un fuocherello scoppiettante... il bello di avere il camino in cucina... ;-)


La ricetta di queste pagnottine la trovate nel blog di Felix e Cappera cliccando qui, (qui c'è anche la loro video ricetta!) o consultando il loro "Ricettario per celiaci" sotto il titolo Pane bianco comune.

Ingredienti
500 gr di mix per pane e lievitati
ovvero:
280 gr di Mix B Schar
140 gr di Glutafin
80 gr di Farmo Fibrepan
400 ml di acqua tiepida
20 gr di lievito di birra
20 ml di olio
2 cucchiaini di sale
1 cucchiaino di zucchero
poca farina per infarinare (io Farmo)

Strumenti
fruste elettriche con gancio a spirale
ciotola capiente
pellicola trasparente alimentare
spatola in silicone
carta forno
teglia da forno
forno

Preparazione
Sciogliamo il lievito e lo zucchero nell'acqua tiepida e attendiamo 10 minuti prima di versare questo liquido nella ciotola con le farine. Amalgamiamo bene ed eliminiamo i grumi (con le fruste elettriche). Una volta ottenuto un  impasto omogeneo possiamo aggiungere il sale e l'olio. Lavoriamo con le fruste fino ad ottenere un impasto cremoso. A questo punto copriamo la ciotola con la pellicola e poniamo a lievitare per 2 ore in un luogo tiepido (per esempio nel forno spento ma con la lucina accesa).
Terminata la lievitazione, prendiamo l'impasto con una spatola in silicone e adagiamolo su un piano leggermente infarinato. Senza smontare la lievitazione, maneggiando con cura, dividiamo l'impasto dando al pane la forma che più ci piace. Possiamo formare dei filoncini, delle pagnottelle come ho fatto io...
Facciamo lievitare per 1 ora le pagnottine poste su carta forno leggermente infarinata. Copriamole con delle ciotole capovolte (lievitazione a campana). Consiglio di distanziare per bene le pagnottelle altrimenti si uniranno. Nel frattempo accendiamo il forno a 250°C con dentro la pietra refrattaria o una teglia. Terminata la 2° lievitazione inforniamo le pagnottine con tutta la carta forno. Continuo a consigliarvi di distanziare bene i pezzi. A me si sono uniti un po'.. e poi, quasi a fine cottura, ho dovuto procedere con la divisione dei quattro gemelli siamesi! ^__^  Cuociamo per i primi 10-12 minuti a 250°C, poi abbassiamo la temperatura a 200°C e proseguiamo per altri 25-30 minuti.

Ecco le mie pagnottine:


Buona giornata! :-)

ANDATE A VEDERE LE FOTO DELLA PIZZA CHE HA FATTO MARY! cliccate QUI!
grazie! ^____^

martedì 6 novembre 2012

DANUBIO senza glutine

Propongo anche oggi un impasto lievitato!
Ma prima... permettetemi di fare una digressione e di sfogarmi un po'...

  • Chi non è interessato può tranquillamente tralasciare e vedere solo le foto qui sotto. :-)


  • Se c'è qualcuno che ha tempo da dedicarmi e vuole leggere ciò che mi frulla nel cervello... è il benvenuto.. e benvenuti saranno anche i consigli e i pareri a riguardo. Grazie! :-)
Vorrei che le persone non intolleranti capissero che il cibo senza glutine non vuol dire "galletta di riso" o "cosa-non-ben-definita-mi-fa-schifo-non-l'assaggerò-mai"! Che la morbidezza di una pasta ben lievitata si può ottenere anche utilizzando ingredienti senza glutine! Che se preparo la pizza, un pane, una torta, anche chi non è celiaco può mangiarla e, per giunta, con gusto!
Inoltre sono stanca e stufa di chi si appiattisce davanti a qualche difficoltà incontrata nel lavorare queste farine. "Non sono capace...", "eh, ma tu sei brava, io no..."... "eh, ma tu hai più esperienza..."
Io non sono una superdonna... non ho inventato alcun mix speciale; né la mia impastatrice o il mio forno sono professionali, anzi! Sto solo seguendo fedelmente dei consigli utilissimi, i mix di farine e le ricette proposte da Felix e Cappera. Tutto qui... Anzi no! Aggiungo un paio di cosette importanti, eh sì!
Infatti, a qualche bella personcina, non manca tanto un tipo di farina gf, l'attrezzo giusto, la pietra refrattaria... A queste belle personcine mancano due ingredienti fondamentali che io invece ho in abbondanza: l'amore e la pazienza.
E senza questi due elementi nulla è possibile.
Si possono dare consigli... prestare farine, ricettari, teglie... ma non si possono prestare l'amore e la pazienza... Sono i due ingredienti che bisogna ricercare nel proprio cuore! Ognuno di noi dispone d'amore e di pazienza.. ma se non si vogliono usare per pigrizia e per superficialità.. perché tanto c'è sempre qualcuno che provvederà a queste mancanze...no! Mi dispiace, ma ora mi faccio da parte!
Vi saluto mie care, vi lascio alla vostra vita piatta come una galletta di riso. Vi lascio nella vostra ignoranza. Mi dispiace per i vostri cari celiaci che a causa vostra vivranno la celiachia come una malattia terribile piena di privazioni.
Io ho un  forte desiderio di crescere e voglia di donare... ed ogni giorno cambio nome e aspetto, mi trasformo in base a ciò che di buono ho preparato... con le mie mani, con il mio cuore, togliendomi con gioia le ore di sonno per chi amo.

Oggi sono orgogliosa di essere Miss Danubio!

Danubio lievitato e da infornare
La ricetta è presa... indovinate un po'.... da libro di Felix e Cappera "Ricettario per celiaci".
La trovate qui sul loro blog. Un ringraziamento speciale a queste due donne meravigliose!

L'impasto è di pasta brioche e la ricetta è identica al Ventaglio, per cui vi rimando lì.

Ingredienti
1 dose di pasta brioche già lievitata (per ingredienti e procedimento cliccate qui)
ripieno a piacere (può essere dolce o salato)
(io ho utilizzato radicchio e melanzane passate in padella e cubetti di groviera)
1 uovo e 1 cucchiaio di latte per spennellare
farina gf per infarinare il piano di lavoro

Strumenti
teglia da forno (preferibilmente tonda e non troppo grande)
carta forno
coltello
spatola di silicone
pennello da cucina
forno

Preparazione
Prepariamo la pasta brioche (clicca qui). Una volta lievitato l'impasto, preleviamolo dal cestello della macchina del pane aiutandoci con la spatola di silicone. Compattiamolo con pochissima farina sul piano di lavoro; formiamo un salsicciotto dal quale taglieremo tanti pezzi della stessa grandezza. I pezzi non devono essere troppo piccoli... bisogna regolarsi con la quantità di ripieno che si vuol mettere.


Con una dose di pasta brioche ho ricavato 9 pezzetti. Volevo mettere molto ripieno ed ecco la scelta di ritagliare pezzi di quella grandezza. Rifarò il Danubio con ripieno dolce e dividerò l'impasto in pezzi più piccoli usando una teglia un po' più grande.. così possiamo avere un confronto.
Stendiamo ogni pezzo con le mani, dando una forma più o meno circolare.


Mettiamo il ripieno al centro lasciando libero il bordo.


Poi chiudiamo ogni dischetto prendendo i lembi privi di ripieno e unendoli al centro pizzicando con le dita. Il disegno mostra come dove essere una volta chiuso.


Una volta chiuse tutte le pallette adagiamole capovolte (con la chiusura in basso) in una teglia tonda coperta da carta forno. Le pallette devono stare leggermente distanti l'una dall'altra (io non avevo una teglia più grande).


Spennelliamo la superficie del Danubio con uovo sbattuto e latte. Poniamo in un luogo tiepido a lievitare per 40-50 minuti. Prima del termine della lievitazione accendiamo il forno a 180°C.
Cuociamo per circa 20-25 minuti.
Una volta cotto sforniamo il Danubio e lasciamolo raffreddare senza carta forno sulla gratella.
Noi l'abbiamo mangiato tiepidino: che bontà ragazzi!! E che scioglievolezza!
Mi sono dimenticata di fare la foto al Danubio intero... vi lascio quindi questa porzione in cui sembra una margherita!


Abbiamo staccato ogni suo grande petalo ripieno dicendo "m'ama... non m'ama"... alla fine è uscito M'AMA! Vorrà dire che per premio lo rifarò... eccome se lo rifarò! ^__^


Il Danubio presenta una consistenza morbida, ha una leggerissima crostina che racchiude un cuore soffice.
E' fenomenale tiepido e buonissimo anche freddo (temperatura ambiente).
E' un'ottima idea per feste, buffet e gite fuori porta.. ma bisogna raddoppiare le dosi... almeno da me è finito troppo in fretta! :-)

Un grande abbraccio!
(e un bacio a chi mi ha donato del tempo e ha letto il mio sfogo...)

lunedì 5 novembre 2012

FILONE AL ROSMARINO senza glutine

Buon lunedì!
Ieri, come ogni domenica, ho dedicato anima e corpo alla panificazione... e devo dire che sono proprio soddisfatta dei miei risultati!!! Come sempre ringrazio le mitiche Felix e Cappera! Anche questa ricetta è presa dal loro libro "Ricettario per celiaci". Cliccando qui vedrete le foto e la ricetta originale.


Ingredienti (titolo originale della ricetta: Filone alle erbe aromatiche)
390 gr del mix per pane e lievitati di Felix e Cappera
ovvero:
218 gr di Mix B Schar
109 gr Glutafin
63 gr Farmo Fibrepan
280 ml di acqua tiepida
20 ml di olio
15 gr di lievito fresco
5 gr di miele (ho messo 1 cucchiaino)
1 cucchiaino di maggiorana, 1 di origano, 1 di rosmarino (io ho usato solo 3 cucchiaini di rosmarino)
1 punta di peperoncino secco - facoltativo (l'ho omesso)
1 cucchiaino di sale
2 cucchiai d'olio e 1 d'acqua (per l'emulsione)

Strumenti
Mdp (macchina del pane) - va bene anche l'impastatrice o fruste elettriche a spirale
carta forno
teglia da forno
spatola in silicone
ciotolina
pennello da cucina
coltello
forno

Preparazione
Sciogliamo il lievito in poca acqua tiepida presa dai 280 ml previsti per la ricetta. Inseriamo nella Mdp prima gli ingredienti liquidi (acqua e olio) poi aggiungiamo la farina, il sale (copriamo il sale con un po' di farina già messa nel cestello), il miele e il lievito sciolto. Avviamo il programma "impasta e lievita". Quando il programma suonerà il beep possiamo aggiungere le erbe aromatiche (e il peperoncino). Se non si dispone della macchina per il pane basta impastare il tutto (con le fruste elettriche a gancio) in una ciotola capiente, si aggiungono le erbe quando si è ottenuto un composto omogeneo e si fa lievitare per un'ora e 30 minuti coprendo la ciotola con la pellicola alimentare.
Terminata la lievitazione, con una spatola in silicone rovesciamo l'impasto sulla carta da forno ben infarinata (io ho usato la Farmo).


Con le mani infarinate lavoriamo un po' l'impasto senza strapazzarlo. Diamo la forma di filone e trasferiamolo sulla teglia ricoperta da carta forno. Con un coltello affilato pratichiamo dei tagli trasversali sul filone.


Copriamo il pane con un foglio di carta forno e poniamolo a lievitare in un luogo tiepido per 50 minuti. 20 minuti prima del termine della lievitazione accendiamo il forno a 200°C.
Ed ecco qui il risultato dopo la seconda lievitazione!


Spennelliamo il filone con l'emulsione d'acqua e olio ed inforniamo nella parte bassa del forno.
Tempo di cottura 40-50 minuti. Eventualmente si può abbassare la temperatura a 180°C se il pane scurisce troppo in fretta.
Appena cotto, sforniamo il filone e lasciamolo raffreddare su una gratella.
Ecco l'interno....


E' un pane miracoloso.. avete visto che lievitazione straordinaria?

"Cotto e mangiato" con broccoletti e salsiccia... non poteva esserci un accostamento migliore! ;-)

Vi auguro una splendida settimana!

venerdì 2 novembre 2012

VENTAGLIO senza glutine

Ciao a tutti!
Voglio rendervi partecipi della mia immensa gioia...
Grazie a Felix e Cappera le farine senza glutine ora si "piegano" alla mia volontà... non sono più ostili... si legano e si amalgamano tra di loro con armonia facendomi ottenere dei risultati sorprendenti! Emozionanti!    Voi che ne dite??? :-)


Questo "ventaglio" è di pasta brioche; una pasta morbida, fantastica, malleabile che ci permette di preparare svariate prelibatezze come il Danubio, i cornettini e i panini per buffet e feste... il tutto salato o dolce, basta cambiare il tipo di ripieno!

Ovviamente la ricetta è di Felix e Cappera; io l'ho presa dal loro libro "Ricettario per celiaci"; la ricetta si trova anche nel loro blog cliccando QUI.

Vediamo cosa occorre... consiglio di prendere appunti.... è una bellissima idea da presentare durante le feste natalizie! ;-)  (ma si può fare tutto l'anno.. NON SOLO a Natale! ^___^)

Ingredienti (per il mix di farine)

Ingredienti (per il lievitino)
75 gr del mix citato sopra
70 ml di acqua tiepida
15 gr di lievito di birra in panetto

Ingredienti (per l'impasto finale)
175 gr del  mix citato sopra
70 ml di acqua tiepida
50 gr di burro morbido
15 gr di zucchero
5 gr di sale
1 uovo intero
poca farina senza glutine (io Farmo) per infarinare

Per il ripieno (si può cambiare a piacere)
Parmigiano Reggiano grattugiato q.b.
prosciutto cotto a fette (senza glutine) q.b.
1 uovo intero per spennellare
2 cucchiaini di latte (mia aggiunta)
semini di sesamo q.b. (mia aggiunta)

Strumenti
Mdp (macchina del pane) facoltativa ma molto utile
sbattitore elettrico con fruste a spirale
ciotola
pellicola alimentare trasparente
carta forno
teglia da forno rettangolare
coltello
matterello
spatola di silicone
forno

Preparazione
Misceliamo in una ciotola le tre farine. Prendiamo da questo mix solo 75 gr e mettiamolo in un'altra ciotola.
Sciogliamo il lievito in 70 ml di acqua tiepida e versiamolo sui 75 gr di mix di farine. Rendiamo il composto cremoso ed omogeneo con l'ausilio dello sbattitore elettrico. Poi, copriamo la ciotola con la pellicola e lasciamo lievitare per 40-45 minuti in un luogo tiepido (si può mettere all'interno del forno spento con la lucina accesa). Successivamente, nella macchina del pane (ma si può fare anche a mano) versiamo l'acqua tiepida, lo zucchero, i restanti 175 gr di mix, il burro morbido a pezzettini, il sale, l'uovo sbattuto e tutto il lievitino. Azioniamo il programma "impasta e lievita". Se si fa a mano, bisogna mescolare bene fino ad ottenere un impasto appiccicoso e farlo lievitare per 1 ora e 30 minuti in un luogo tiepido.

Impasto lievitato nella Mdp
Terminato il programma, prendiamo l'impasto con le mani leggermente infarinate e adagiamolo su carta forno (infarinata). Senza aggiungere tanta farina (altrimenti l'impasto si indurisce), iniziamo a dare una forma compatta all'impasto, facendo movimenti delicati senza maltrattare la pasta. Appiattiamola prima con le mani, poi con il matterello. Bisogna formare un rettangolo... a me non è riuscito ^___^ però posso assicurare che non occorre aggiungere altra farina all'impasto (oltre a quella usata sulla carta forno e per le mani) e che si stende benissimo con il matterello. Non ho incontrato nessuna difficoltà!


E' arrivato il momento di farcire! Facciamo un generoso strato di Parmigiano su tutta la superficie.


Poi aggiungiamo il prosciutto cotto ma solo sui 2/3 del rettangolo.


A questo punto, prendendo la parte in basso del rettangolo chiudiamo 1/3 della pasta. Richiudiamo prendendo il lembo già piegato in modo da coprire il resto del prosciutto cotto. Per quest'operazione aiutiamoci con la carta forno. Ottenuto il rotolo, sempre con la carta forno, pressiamolo un po'con le mani in modo da ottenere un rotolo più piatto che tondo.


Con un coltello infarinato pratichiamo dei tagli ben distanziati l'uno dall'altro (vedi foto), lasciando integro il bordo in basso.


Con delicatezza giriamo ogni sezione tagliata in modo da mostrare il ripieno. Prestiamo attenzione: la pasta è leggermente appiccicosa e potrebbe rompersi. Infine incurviamo il rotolo.


A questo punto sbattiamo l'uovo con il latte e spennelliamo generosamente tutto i ventaglio. Poi aggiungiamo anche i semini di sesamo. Poniamolo a lievitare nel forno spento ma con la lucina accesa per 40 minuti.
Poi, togliendo il ventaglio, preriscaldiamo il forno a 180°C.

Ventaglio lievitato
Cuociamo per 20-25 minuti. Se si scurisce troppo in fretta si può coprire con carta stagnola.
Una volta cotto, trasferiamo il ventaglio su una gratella per farlo raffreddare.


L'impasto è perfetto, morbidissimo, eccezionale!! Non c'è alcun retrogusto!!!


Un ventaglio scenografico, ben lievitato, con un ottimo profumino!

I complimenti che ho ricevuto, i sorrisi, gli occhi felici, i ringraziamenti... mi hanno riempito il cuore!!
Devo tutto questo a Felix e Cappera!! Grazie!