Buongiorno a tutti!!
State trascorrendo un weekend lunghetto?? Io in teoria sto lavorando... in pratica, invece, sto scrivendo questo post!!! ^___^
Voglio mostrarvi la mia crostata di visciole! Sono molto soddisfatta del risultato!
La mia più grande soddisfazione è vedere come viene "divorata"! :-)
Tutti hanno gradito.. tutti hanno preso il bis, qualcuno anche il tris ^___^ ... ci siamo leccati i baffi!!!
E, sottolineo, ha un sapore sublime!E zero retrogusti, perchè le farine sono naturalmente senza glutine!!!
Ingredienti
per la pasta frolla: 75 gr di farina di riso BIO (certificata senza glutine)
75 gr di farina di grano saraceno BIO (certificata senza glutine)
80 gr di farina di tapioca (certificata senza glutine)
1 pizzico di sale
100 gr di burro (freddo di frigorifero)
1 uovo intero BIO (freddo di frigorifero) (contributo di una delle mie galline)
90 gr di zucchero semolato
1/2 bustina di lievito per dolci senza glutine
qualche goccia d'aroma a scelta
la buccia grattugiata di un limone BIO (è del mio albero)
1 barattolo (250 gr.) di marmellata di visciole Rigoni di Asiago (è BIO e senza glutine)
Strumenti
2 ciotole1 forchetta
fruste elettriche
setaccio
1 teglia tonda
carta forno
matterello
cucchiaio
forno
Procedimento
In una ciotola setacciamo tutte le farine e il lievito. Aggiungiamo il sale e mescoliamo bene con un cucchiaio.
Tagliamo il burro a cubetti molto piccoli e mettiamolo nell'altra ciotola assieme allo zucchero, alla vanillina e all'aroma scelto. Iniziamo ad amalgare il tutto con i rebbi di una forchetta. Poi, procediamo con la frusta elettrica. Dobbiamo ottenere un composto omogeneo. A questo punto aggiungiamo l'uovo intero e la buccia grattugiata del limone e sbattiamo con le fruste. Uniamo questo composto fluido alle farine e mescoliamo dapprima con la forchetta, poi, quando l'impasto inizia ad essere lavorabile, procediamo utilizzando le mani. Non lavoriamolo troppo, formiamo una palla, copriamola con la pellicola e lasciamola riposare in frigorifero per un'oretta.
Trascorsa l'ora, accendiamo il forno a 170°C. Prendiamo la palla di pasta frolla e stendiamone 3/4 tra due fogli di carta forno. Io l'ho stesa fino a raggiungere lo spessore di circa 3 mm (in forno lieviterà). Rimuoviamo il primo foglio di carta forno e trasferiamo la pasta sulla teglia lasciando la carta forno sottostante. In questo modo non occorre imburrare la teglia. Livelliamo la pasta in base alla forma della tortiera, togliamo la pasta in eccesso. Bucherelliamo tutta la superficie (compresi i bordi) con i rebbi di una forchetta. Versiamo la marmellata sulla crostata e livelliamo con il dorso di un cucchiaio. Impastaimo brevemente i ritagli e il pezzetto di pasta rimanente. Formiamo tante striscioline sottili e adagiamole a formare il classico reticolato. Per finire, modelliamo il contorno della crostata. Inforniamo per circa 20-25 minuti. Non appena sarà cotta, sfoniamo la crostata e la lasciamo completamente raffreddare. Solo quando sarà fredda, aiutandoci con la carta forno, la sforminamo e la mettiamo su un piatto da portata.
Trascorsa l'ora, accendiamo il forno a 170°C. Prendiamo la palla di pasta frolla e stendiamone 3/4 tra due fogli di carta forno. Io l'ho stesa fino a raggiungere lo spessore di circa 3 mm (in forno lieviterà). Rimuoviamo il primo foglio di carta forno e trasferiamo la pasta sulla teglia lasciando la carta forno sottostante. In questo modo non occorre imburrare la teglia. Livelliamo la pasta in base alla forma della tortiera, togliamo la pasta in eccesso. Bucherelliamo tutta la superficie (compresi i bordi) con i rebbi di una forchetta. Versiamo la marmellata sulla crostata e livelliamo con il dorso di un cucchiaio. Impastaimo brevemente i ritagli e il pezzetto di pasta rimanente. Formiamo tante striscioline sottili e adagiamole a formare il classico reticolato. Per finire, modelliamo il contorno della crostata. Inforniamo per circa 20-25 minuti. Non appena sarà cotta, sfoniamo la crostata e la lasciamo completamente raffreddare. Solo quando sarà fredda, aiutandoci con la carta forno, la sforminamo e la mettiamo su un piatto da portata.